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A review by melanto_mori
I Goonies by James Kahn
5.0
Questo non è un voto alla "qualità" del testo (che, lo ammetto, non avrebbe preso più di tre), questo è un voto a ciò che i Goonies hanno rappresentato per me in circa quarant'anni: tutto.
La mia infanzia, la voglia di non essere convenzionale, il disagio di avere sogni e gusti sempre troppo strani e da sfigati, il desiderio di avere una vita costellata da avventure e storie da raccontare.
I Goonies mi hanno fatto diventare scrittorə, perché avevo capito che l'unico modo per viverle quelle avventure fuori dall'ordinario sarebbe stato inventarle e scriverle.
I Goonies rappresenta il Natale in famiglia, io e gli amichetti delle elementari che pensavamo di andare al cimitero di notte, i film visti a ripetizione tanto da imparare le battute a memoria, la speranza degli anni '80.
È la mia generazione e tutte le cose belle che ha avuto... Come potrei dargli un voto? Non ne ha. Questo romanzo per me non ha prezzo e quel 5 stelle è solo un simbolo di quanto ha significato e significherà sempre.
Scritto nel 1985, la qualità della scrittura a volte fa parecchia acqua, ma rimane piacevole e perfetto per ragazzi di 10/11 anni che vogliono leggere una bella avventura. Presenta scene aggiuntive e diverse dal film, non sempre troppo funzionali ma che mi hanno fatto pensare a come doveva essere la line prima di quella ufficiale. Alcune battute sono identiche a quelle del film, ci sono degli epiloghi in più che completano la storia dei Goonies per come l'abbiamo conosciuta.
Di sicuro avrei eliminato la nota finale di Alessandro "DocManhattan" Apreda che considera il politicamente corretto come una ruffianata: okay, boomer.
Per il resto qui dentro c'è rimane la grande avventura che altro non è che il passaggio finale dall'infanzia all'età adulta.
Da adultə, comunque, io continuo a sognare di trovare una mappa pirata di un tesoro sepolto. ❤️
La mia infanzia, la voglia di non essere convenzionale, il disagio di avere sogni e gusti sempre troppo strani e da sfigati, il desiderio di avere una vita costellata da avventure e storie da raccontare.
I Goonies mi hanno fatto diventare scrittorə, perché avevo capito che l'unico modo per viverle quelle avventure fuori dall'ordinario sarebbe stato inventarle e scriverle.
I Goonies rappresenta il Natale in famiglia, io e gli amichetti delle elementari che pensavamo di andare al cimitero di notte, i film visti a ripetizione tanto da imparare le battute a memoria, la speranza degli anni '80.
È la mia generazione e tutte le cose belle che ha avuto... Come potrei dargli un voto? Non ne ha. Questo romanzo per me non ha prezzo e quel 5 stelle è solo un simbolo di quanto ha significato e significherà sempre.
Scritto nel 1985, la qualità della scrittura a volte fa parecchia acqua, ma rimane piacevole e perfetto per ragazzi di 10/11 anni che vogliono leggere una bella avventura. Presenta scene aggiuntive e diverse dal film, non sempre troppo funzionali ma che mi hanno fatto pensare a come doveva essere la line prima di quella ufficiale. Alcune battute sono identiche a quelle del film, ci sono degli epiloghi in più che completano la storia dei Goonies per come l'abbiamo conosciuta.
Di sicuro avrei eliminato la nota finale di Alessandro "DocManhattan" Apreda che considera il politicamente corretto come una ruffianata: okay, boomer.
Per il resto qui dentro c'è rimane la grande avventura che altro non è che il passaggio finale dall'infanzia all'età adulta.
Da adultə, comunque, io continuo a sognare di trovare una mappa pirata di un tesoro sepolto. ❤️