A review by chaegjang
Con i denti by Benedetta Gallo, Kristen Arnett

4.0

Sapete quei libri che sono belli perchè anche nei momenti migliori sono percorsi da quella nota fortemente disturbante?
Ecco questo è uno di quei libri.
Durante tutta la narrazione infatti c'è qualcosa che semplicemente "non va" (non in senso negativo o stilistico/narrativo, che anzi, trova proprio in ciò un suo punto di forza). Il rapporto tra i tre protagonisti, Sammie, Samson e Monika e attraversato da rotture, da sensazioni che di facciata apparirebbero sbagliati eppure — siamo sinceri — sono COSÍ sinceri e reali.

Forse questo libro mi è piaciuto tanto anche per questa comunque vicinanza di pensieri e sensazioni molto personale. Certi discorsi di Sammie, e il suo successivo sentirsi sbagliata se non fin cattiva, li ho provati e li provo tutt'ora a volte.
Penso che questo libro sia un perfetto esempio di come a volte si possa sia voler bene sia odiare qualcuno, e come ci si possa sentire sommersi ma anche dispersi nella propria vita.

Anche tutta la sincera riflessione sulle difficoltà di essere una madre, il non essere il sogno idilliaco e naturale che tutti ci vendono a parer mio è di una potenza cruda.

Questo libro è proprio cosí: bello perchè crudo, una sorta di Sally Rooney ma piú modernamente grottesco.
Molto coerenti e ben strutturati anche i personaggi — poi io sempre sottona per i narratori in prima persona che raccontano tra un mix di narrazione e flusso di coscienza.

Ringrazio la 12challenge del consiglio!